Si torna al Presidio

Sabato 7 febbraio alle 19 si ricorda il Presidio con una grigliata tra amici all'area circense, non mancate!!!

IL SINDACO FUSCO DICE ANCORA NO ALL'INCENERITORE

Anche nel Consiglio Comunale di Pieve Emanuele, la sera del 15 gennaio, il Sindaco di Opera Ettore Fusco ha avuto modo di esprimere la propria netta contrarietà ad un inceneritore all'interno del territorio del Parco Sud.
Il suo intervento, dopo quello del primo cittadino pievese Rocco Pinto, è stato duro ed ha spaziato dalla questione termovalorizzatore, dove la posizione operese è intransigente, fino alla svendita del Parco Sud che nell'ultima assemblea dei sindaci ha deliberato l'allargamento dell'area edificabile ed ha praticamente regalato al cemento un territorio grande come il nostro comune.
I voti contrari ad un simile provvedimento sono stati 4 su 61 presenti. Fusco e Pinto, unici del sud Milano, sono tra i quattro contrari.
Al Consiglio Comunale di Pieve erano stati invitati anche i sindaci di Locate e Rozzano, entrambi assenti, ed il Presidente della Provincia Penati, anche lui assente.
Secondo Fusco non c'è molto da fidarsi di questa sinistra che ha finto di non sapere niente per anni, quando dalla Lega Nord operese partivano le accuse a Ramazzotti di vivere una sorta di silenzio assenso, ed oggi con il Presidente Penati nominato Commissario per l'approvazione del Piano rifiuti ha tolto il vincolo che impediva la costruzione di inceneritori nel territorio del Parco Sud.
Anche a Pieve la sinistra si è distinta per avere cercato di fare passare, in modo strumentale, il Sindaco Pinto e la sua maggioranza per quelli che volevano l'inceneritore nonostante il primo cittadino pievese si sia sempre espresso in modo determinato contro una simile ipotesi.
La Lega Nord conta sul suo Sindaco affinché porti avanti la battaglia contro l'inceneritore iniziata nel luglio del 2007 con una raccolta firme ed alcuni presidi davanti al Comune di Opera per dire NO INCENERITORE in modo determinato e sicuro.

REVOCA CHIUSURA SCUOLE

OGGI A SEGUITO DEL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI ATMOSFERICHE E' STATA REVOCATA L'ORDINANZA CHIUSURA SCUOLE. LEZIONI REGOLARI IL 9 GENNAIO A OPERA
Il testo dell'ordinanza revocata:
Il SINDACO

In considerazione dell’abbondante nevicata avvenuta nell’intera giornata di ieri, che persiste anche nella giornata odierna, ed alla luce delle previsioni metereologiche che confermano il persistere delle copiose precipitazioni nevose nonché lo stato di preallarme emesso dalla Prefettura di Milano in data odierna;

Valutate le condizioni di praticabilità della rete stradale che non garantiscono un accesso sicuro agli istituti scolastici del territorio comunale;

Ritenuto, al fine di salvaguardare l’incolumità degli studenti e dei lavoratori della scuola prevedere l’interruzione dell’attività didattica dal termine dell’orario di mercoledì 7 gennaio 2009 e per le intere giornate di giovedì 8 gennaio e venerdì 9 gennaio 2009.

Ai sensi del D.Lgs. 267/2000 e successive modificazioni e integrazioni;

ORDINA

La chiusura dal termine dell’orario di mercoledì 7 gennaio 2009 e per le intere giornate di giovedì 8 gennaio e venerdì 9 gennaio 2009 degli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale;


demanda all’ufficio messi la notifica della presente ai Dirigenti scolastici degli istituti di seguito elencati:

Scuola materna S. Pertini – Via Papa Giovanni XXIII
Scuola Media Statale “Dante Alighieri” – Via Papa Giovanni XXIII
Scuola elementare “Sacco e Vanzetti” – Via Dante
Scuola elementare “G.Rodari” – Largo Nenni 1
Scuola materna “Don Milani” - Via S. Barnardo
Scuola elementare e materna “F.lli Cervi” – Noverasco
Istituto Superiore “Italo Calvino” – Via Marx


Opera li 7 gennaio 2009
IL SINDACO
Ettore Fusco