La Lega Nord di Pieve Emanuele, dopo le migliaia di multe che sono state recapitate agli automobilisti pievesi, e non solo, che si sono trovati loro malgrado a passare per Via Fizzonasco sotto le telecamere posizionate sopra gli impianti semaforici, sta organizzando un incontro pubblico con la popolazione al fine di presentare un maxi-ricorso al Giudice di Pace di Milano.
“La popolazione è inferocita - ammette il responsabile della Lega Nord di Pieve Emanuele Pier Paolo Antonelli - ed il Carroccio si vede costretto, nonostante sia un partito di governo a Pieve Emanuele, a dare delle risposte chiare alla gente, ma anche a sottolineare la buona fede del Sindaco Rocco Pinto che, insieme al Comandante della Polizia Locale ed al Comandante della Stazione dei Carabinieri, saranno invitati all’incontro pubblico. Da qui l’iniziativa della Lega Nord che ha chiamato a questo incontro pubblico gli avvocati di un importante studio pavese che si occuperanno di analizzare la fattibilità di un maxi-ricorso. E’ nostra opinione, infatti, che la sanzione stradale debba avere per principio il carattere sanzionatorio e non estorsivo. Non è accettabile che per una medesima infrazione, per quanto possa essere in linea di principio corretta, siano recapitatate anche dieci contestazioni. Soprattutto non è ammissibile che tali strumenti per la rilevazione delle infrazioni siano regolati per cogliere in fallo gli automobilisti con sistemi, che potrebbero essere illeciti, quali ad esempio la durata dell'arancione semaforico una frazione di secondo e lo scatto della foto che colpisce anche chi è già oltre la linea d'arresto quando il verde lascia il posto all'arancione. In quest’ottica la Lega Nord si dissocia dal voto contrario dell’Amministrazione pievese alla costituzione di una commissione d’inchiesta, avanzata dalla minoranza, che avrebbe dato modo ai cittadini di sapere che la Giunta comunale è in buona fede e che tali strumenti di rilevazione delle infrazioni stradali sono il risultato di scelte politiche della precedente Amministrazione. Ora ci troviamo ad aver ereditato non solo una situazione economica preoccupante, ma anche il dissenso delle gente per scelte in materia di sicurezza stradale che stanno arrecando un danno economico importante alla popolazione.”
All’assemblea è prevista la presenza dell’Assessore alla Regione Lombardia della Lega Nord Davide Boni.
L’incontro con la popolazione si svolgerà domenica 7 ottobre alle ore 21 presso l’auditorium della scuola elementare di Via Curiel a Fizzonasco di Pieve Emanuele.
“La popolazione è inferocita - ammette il responsabile della Lega Nord di Pieve Emanuele Pier Paolo Antonelli - ed il Carroccio si vede costretto, nonostante sia un partito di governo a Pieve Emanuele, a dare delle risposte chiare alla gente, ma anche a sottolineare la buona fede del Sindaco Rocco Pinto che, insieme al Comandante della Polizia Locale ed al Comandante della Stazione dei Carabinieri, saranno invitati all’incontro pubblico. Da qui l’iniziativa della Lega Nord che ha chiamato a questo incontro pubblico gli avvocati di un importante studio pavese che si occuperanno di analizzare la fattibilità di un maxi-ricorso. E’ nostra opinione, infatti, che la sanzione stradale debba avere per principio il carattere sanzionatorio e non estorsivo. Non è accettabile che per una medesima infrazione, per quanto possa essere in linea di principio corretta, siano recapitatate anche dieci contestazioni. Soprattutto non è ammissibile che tali strumenti per la rilevazione delle infrazioni siano regolati per cogliere in fallo gli automobilisti con sistemi, che potrebbero essere illeciti, quali ad esempio la durata dell'arancione semaforico una frazione di secondo e lo scatto della foto che colpisce anche chi è già oltre la linea d'arresto quando il verde lascia il posto all'arancione. In quest’ottica la Lega Nord si dissocia dal voto contrario dell’Amministrazione pievese alla costituzione di una commissione d’inchiesta, avanzata dalla minoranza, che avrebbe dato modo ai cittadini di sapere che la Giunta comunale è in buona fede e che tali strumenti di rilevazione delle infrazioni stradali sono il risultato di scelte politiche della precedente Amministrazione. Ora ci troviamo ad aver ereditato non solo una situazione economica preoccupante, ma anche il dissenso delle gente per scelte in materia di sicurezza stradale che stanno arrecando un danno economico importante alla popolazione.”
All’assemblea è prevista la presenza dell’Assessore alla Regione Lombardia della Lega Nord Davide Boni.
L’incontro con la popolazione si svolgerà domenica 7 ottobre alle ore 21 presso l’auditorium della scuola elementare di Via Curiel a Fizzonasco di Pieve Emanuele.